Attraverso il blog di Massimo Palombella oggi vi parleremo della sua figura, in qualità di direttore della Cappella Musicale del Duomo di Milano.

Massimo Palombella è attualmente il direttore della Cappella Musicale del Duomo di Milano. Un ruolo importantissimo, che svolge nel pieno delle sue competenze e professionalità. Presbitero e direttore di coro italiano, nato a Torino il 25 dicembre del 1967, è una delle figure di rilievo per la sua bravura. Tanto che lo avrebbero voluto persino a Londra o New York.

Massimo Palombella, l’impegno nella musica

Palombella è un ex allievo delle scuole salesiane del Colle Don Bosco. Nel corso della sua carriera, è entrato nella Congregazione Salesiana, ha studiato Filosofia e Teologia e si è diplomato al Conservatorio di Torino. Dal 7 settembre 1996, è stato ordinato presbitero. Ha iniziato la sua carriera come docente di Teologia Dogmantica e ha anche insegnato all’Università di Roma La Sapienza, oltre che alla Pontificia Università Salesiana di Novara. 

La sua vocazione per la musica gli ha permesso di entrare a far parte del coro interuniversitario, dove si è sempre dedicato con grande attenzione ai progetti. Il suo impegno formativo nel campo della musica sacra rivolto agli studenti universitari gli è stato riconosciuto anche dal patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura nel 2001.

Nel corso della sua carriera, continuiamo a leggere nel blog di Massimo Palombella, è stato anche Direttore alla Cappella Musicale Pontificia “Sistina”, e a nominarlo fu proprio Papa Benedetto XVI il 16 ottobre 2010. Il suo incarico di direttore si è concluso nel 10 luglio del 2019: la richiesta è stata accolta da Papa Francesco.

Le controversie dopo la nomina di direttore alla Cappella Musicale del Duomo di Milano

Quando Massimo Palombella è stato nominato direttore della Cappella del Duomo di Milano, ci sono state delle perplessità a riguardo, che sono state poi messe a tacere dall’Arciprete del Duomo, Gianantonio Borgonovo. “Ho voluto verificare tutto ciò che circola in rete risalendo alle fonti autentiche. Non ho evidenze di provvedimenti ostativi. Tanto per cominciare, non è stato mandato via dalla Cappella Sistina ma si è dimesso lui dopo quasi dieci anni, a scadenza di contratto. Poi ho avuto rassicurazioni sul fatto che l’ammanco economico non è una sua colpa. I presunti maltrattamenti ai coristi non sarebbero altro che piccoli episodi che si verificano quotidianamente nel mondo della musica. Succede che, durante le prove, un direttore perda la pazienza all’ennesimo errore e magari butti giù il leggio”. 

Un nuovo inizio per il Duomo di Milano

Da sempre simbolo della città, negli ultimi anni la Cappella del Duomo di Milano sta vivendo un nuovo inizio, un periodo di revisione necessario. In primis, la revisione generale dell’Organo, uno degli strumenti a canne più grandi d’Italia, che così è tornato ai suoi antichi fasti, proponendo melodie di grande bellezza. E dal 7 marzo 2022 c’è il direttore Massimo Palombella a guidare, un’eccellenza italiana riconosciuta in tutto il mondo, che è stata richiesta per il talento e la bravura anche a Londra e New York.